Nei cosiddetti Paesi civili è  risaputo, e ormai accettato, che senza "LIBERTA'", "UGUAGLIANZA" e  "GIUSTIZIA" non c'è e non ci sarà "MAI" vero progresso; in molte Nazioni  questo concetto è stato capito e metabolizzato, ma non ancora applicato  completamente, pure se si predica "IPOCRITAMENTE" in tutte le salse che  già lo si fa; in altri non è stato ancora metabolizzato e in moltissimi  altri nemmeno ancora capito.
Tralasciando  da dove derivino queste diversità (sarebbe troppo lungo e complicato  ricordare secoli di guerre, divisioni e conquistatori che hanno  notevolmente influenzato la movimentata e travagliata storia del  pensiero e del diritto), tutto (ripetiamo "TUTTO") e tutti (ribadiamo  "TUTTI"), chi più chi meno, "ELETTI" e "NON ELETTI", "POTENTI" e  "IMPOTENTI", "ONESTI" e "DISONESTI", "CORRUTTORI" e "CORROTTI",  dipendiamo ancora troppo dai "SOLDI", i quali però ("ATTENZIONE"!) non  sono loro da soli la vera "CAUSA" di ogni male, così come un'automobile o  un coltello sono soltanto "MEZZI" che dovrebbero servire esclusivamente  per spostarsi o per mangiare; se poi vengono usati per ammazzare  qualcuno, la responsabilità è di "CHI", "COME" e "PERCHE'" li adopera,  non dell'auto o del coltello.
Per chiudere: deve esserci anche un "PRE-POTENTE" in "MALAFEDE" che usa "TROPPI SOLDI", sennò andrebbe tutto bene.
O  siamo convinti e si parte da questa "IDEA" di base per cercare di  cambiare davvero le cose, cominciando dalle "TESTE" e scendendo via via  giù a "CASCATA", oppure qualunque altra iniziativa intrapresa  "ABORTIRA'" sul nascere.
Naturalmente  oltre ai singoli "PRE-POTENTI", ora potremmo parlare della "MALAFEDE"  di intere Nazioni che utilizzano la "PRE-POTENZA" dei loro "TROPPI  SOLDI" per esercitare opera di, chiamiamola così, "CONVINCIMENTO" su  altre Nazioni. Crediamo che però sia inutile, dal momento che i  comportamenti delle Nazioni derivano dal comportamento dei singoli i  quali, aggregandosi ad altri che la pensano come loro e formando  "MAGGIORANZE" di governo, agiranno di conseguenza in "BUONAFEDE" o in  "MALAFEDE".
E  purtroppo fino ad oggi ci pare che le varie "MAGGIORANZE", di qualsiasi  tipo, abbiano agito prevalentemente in "MALAFEDE" e con la  "PRE-POTENZA" dei loro "TROPPI SOLDI" piuttosto che in "BUONAFEDE" utilizzando i "SOLDI" come mezzo per esprimere una saggia "POTENZA".
Tornando  alla questione dei nobili e delle diverse forme di nobiltà conosciute  del passato, senza farne un noioso quanto inutile resoconto, accenniamo  brevemente ad un particolare specifico momento storico, sottolineando  che i noti corsi e ricorsi storici vengono definiti in tal modo proprio  perché nei fatti potrebbero ritornare.
Elenchiamo all'uopo qui di seguito alcuni dati.
    * Economia nelle mani di pochi che gestiscono il "VERO" potere,
    * risentimento della gente contro "CASTE" assolutiste e arroccate nei propri privilegi,
    * "DEBITO" pubblico ingestibile,
    * tasse inique per colpa di "PRIVILEGIATI" che non le pagano,
    * grave "CRISI" economica e sociale,
    * collaborazione dello Stato a "GUERRE" in terre straniere con aggravio delle spese,
    * scarsità di "LAVORO" e prezzi sempre più alti dei generi di prima necessità,
    * ma anche conquista di una coscienza di "POPOLO" per una giusta idea di libertà, fraternità e uguaglianza.
Pensate che stiamo parlando della situazione rilevabile attualmente in qualche Nazione moderna di vostra conoscenza?
Sbagliato!
Sono  semplicemente i motivi più importanti che causarono la "RIVOLUZIONE  FRANCESE" di fine settecento e riguardo alla differenza di tempo e di  mezzi rispetto ad oggi, aggiungiamo soltanto due cose, che non vogliono  essere minacce, ma solo dei piccoli, chiamiamoli, consigli rivolti a chi  ha governato, governa e governerà.
1)  Desideriamo in primo luogo rispettosamente ricordare ai signori  "POLITICANTI PARTITICIZZATI" e a tutti quelli delle altre "CASTE"  privilegiate, che "INTERNET" alla fine del 1700 non c'era, eppure il  popolo francese la Rivoluzione l'ha fatta lo stesso (anche se i blog di  oggi sulla rete web ricordano un po' i "cahiers de doléances" di allora)  e che quindi i cari signori di cui sopra, a maggior ragione, dovrebbero  essere ancora più preoccupati.
2)  In secondo luogo facciamo notare che sicuramente non tutti i nobili  erano cattivi (come del resto non tutti i rivoluzionari erano stinchi di  santi), però anche moltissimi dei nobili, che magari non condividevano  certe idee liberticide e affamapopolo ma che continuarono a sfruttarne  "INCOERENTEMENTE" i privilegi senza fare nulla per cambiarle o perlomeno  contrastarle, poi caddero pure loro nel vortice populista e  qualunquista, facendo la stessa fine di tutti gli altri.
Per  cui, cari signori di tutte le varie "CASTE" privilegiate odierne, che  possedete e accudite i vostri tanto adorati "TROPPI SOLDI", acquisiti  magari pure "LEGALMENTE", ma sicuramente sempre "INGIUSTAMENTE" e  "SPROPOSITATAMENTE", con cui "SPRECATE" risorse che dovrebbero essere  "COMUNI", meditate!
Domenica 22 giugno 2008 l'autore scrisse sul blog questo post, intitolato “NON FIDATEVI DI NESSUNO”. 
Ci  piacerebbe fare un sondaggio in cui poter intervistare 1.000  politicanti "PARTITICIZZATI" (e non solo), di destra, di sinistra, di  centro, di sopra e di sotto, ponendo a ciascuno grosso modo le seguenti  domande.
1) Qual è un tetto di reddito minimo con cui attualmente, secondo Lei, una persona "NORMALE" può sopravvivere decentemente?
2) Non crede che tutti i "SOLDI" guadagnati in più siano solo uno "SPRECO" a scapito delle risorse e dei beni "COMUNI"?
3) Ci dice ora qual è la "DIFFERENZA" fra la cifra che Lei ritiene sia un "TETTO" decente e il suo reddito "DICHIARATO"?
4)  Pensa sia "GIUSTO" che qualcuno guadagni cifre di 5, 10 o anche 20  volte superiori a quella che nella prima domanda Lei stesso ha ritenuto  "GIUSTA" per vivere decentemente?
5)  Sarebbe quindi d'accordo ad abbassare tutti i redditi che superano  "ESAGERATAMENTE" questo "TETTO" e a "RIDISTRIBUIRE" il superfluo per  migliorare i servizi di "TUTTI"?
Scommettiamo  che già alla prima domanda 500 intervistati diranno che è una domanda  stupida oppure di avere da fare e se ne andranno?
Scommettiamo  che alla seconda domanda altri 250 intervistati faranno finta di non  aver capito la domanda o faranno finta di rispondere al cellulare e  scapperanno via adducendo una scusa?
Scommettiamo che dopo la terza domanda altri 200 ci accuseranno di violare la loro "PRIVACY" e se ne andranno offesi?
Scommettiamo  che dopo la quarta domanda altri 40 degli intervistati sgattaioleranno  via, etichettandoci come sporchi "COMUNISTI" o "ANTICAPITALISTI"?
Scommettiamo  che i superstiti 10 intervistati, dopo la quinta domanda, ci diranno  che loro personalmente sono d'accordo con noi, davvero, anzi  d'accordissimo, sì certo, sul serio, ma che "PERO'"...?
Ecco,  per concludere, non fidatevi di persone del genere, né di tutte quelle  che, a domande simili, dovessero rispondere come questi qua, non  fidatevi di "NESSUNO" di loro e nemmeno di coloro che questi "SIGNORI"  frequentano abitualmente, perché si sa: "DIMMI CON CHI VAI E TI DIRO'  CHI SEI"...
(il capitolo continua nel prossimo post)
(il capitolo continua nel prossimo post)
 
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