mercoledì 27 luglio 2011

IL BEL PAESE

L'autore è nato in Italia (dove vive e opera) ma solo incidentalmente, come qualsiasi persona al Mondo, e se ora scriveremo a volte in maniera specifica di questo Paese è semplicemente perché lo conosciamo meglio di altri, ma solo per questo.
Chi vuole potrà traslare quanto verrà detto, adattandolo al proprio Paese di appartenenza o a qualunque altra Nazione.

Prima di tutto scriviamo alcuni termini, riportati di seguito in "MAIUSCOLO", con i rispettivi significati.
Provate a scegliere quali sono i termini e le definizioni che preferite, che vi si adattano meglio, che secondo voi potrebbero "CAMBIARE" davvero questo Mondo: ricordateveli o scriveteveli prima di qualunque campagna elettorale, perché sarebbe bene che ogni "CITTADINO-VOTANTE" tenesse a mente solo questi pochi termini, assolutamente "FONDAMENTALI" e sempre "OGGETTIVAMENTE" validi.
Mentre invece dai "POLITICANTI PARTITICIZZATI" sentirete dire la trita e ritrita marea di "PAROLE" e "FRASI" usate e abusate da decenni.
Però vi preghiamo di fare particolarmente attenzione alle parole "virgolettate" nelle rispettive definizioni dopo il segno =.

"REPUBBLICA" = la cosa "pubblica", cioè appartenente a "tutti" coloro che appartengono ad uno Stato.
"DEMOCRAZIA" = forma di governo volta ad assicurare la perfetta "uguaglianza" tra i cittadini, i quali esercitano il "potere" direttamente o per mezzo di rappresentanti da "loro stessi" eletti.
"POLITICA" = "scienza" e "arte" di governare le persone organizzate in uno Stato.
"POLITICO" = persona che ha come "principale" attività quella di occuparsi dello Stato e dei "problemi" della vita sociale.
"POLITICANTE" = chi fa politica senza averne "competenza" o solo per soddisfare interessi "personali".
"PARTITO" = organizzazione "volontaria" di più persone con una comune ideologia, che si propone di realizzare un determinato "programma" influendo sulla pubblica opinione, agendo sulle forze di governo o partecipando direttamente nel governo con propri rappresentanti.
"PARTITOCRAZIA" = predominio degli "apparati" dei partiti, intesi come centro di "potere" esercitato sul parlamento e sul governo.
"MOVIMENTO" = in politica, corrente che si pone in "opposizione" alle "vecchie" forme di associazionismo legate alle direttive dei partiti "tradizionali".

All'autore piacciono i "NEOLOGISMI" e i "SILLOGISMI" e adesso completiamo quanto scritto poco fa.
Scrivevamo che (continuare leggendo a capo...)
"POLITICA" = scienza e arte di governare le persone organizzate in uno Stato, ma nell'uso familiare corrente viene anche usato con l'accezione di: accortezza, furberia nel fare e nel parlare per arrivare a un preciso "SCOPO" e tutti sapete che generalmente si dice che sia anche l'arte del (andate a capo...)
"COMPROMESSO" = nel linguaggio comune, sta a significare: contratto che due o più persone stipuleranno entro un termine precisato e a prestabilite condizioni; nel linguaggio giuridico si parla più propriamente di "contratto preliminare"; oppure anche accordo, transazione, adattamento, accomodamento; in tono spregiativo, lo si definisce transazione "POCO ONESTA".
Ah, scusate, dimenticavamo un termine che non avevamo citato l'altra volta:
"INCIUCIO" = termine di origine dialettale, entrato come neologismo nel linguaggio politico e giornalistico italiano, con il significato di "COMPROMESSO" o accordo "POCO CHIARO" e "POCO TRASPARENTE" tra coalizioni politiche in apparenza (N.B.: in "APPARENZA") contrapposte.

Bene, abbiamo completato le parole e le loro definizioni.
Ora rileggetele con calma e, dopo aver incastrato a vostro piacimento le definizioni date, costruite i vari sillogismi possibili e tirate voi le conclusioni di tutto il discorso.
Buon divertimento... poi però continuate pure la lettura del libro.

(il capitolo continua nel prossimo post)

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